I PROTAGONISTI

Nottolone (Kyle Richmond) – In possesso di un costume (quello classico giallo blu con mantello rosso) dotato di armi e di un jet pack che gli permette di volare. Di notte la sua forza aumenta. Proprietario della Richmond Enterprises.

Hellcat (Patsy Walker) - Indossa il classico costume giallo (con maschera blu) che aumenta le capacità atletiche e che possiede dei guanti artigliati che possono anche fungere da rampini.

Papa Hagg – Grande stregone di piccola statura e dalla pelle nera, in realtà è il Dottor Strange di un'altra Terra.

ANTEFATTO

Papa Hagg ha portato sulla Terra della propria dimensione i fidanzati Kyle e Patsy per riformare il gruppo dei Difensori, sciolti dopo la morte del Nottolone e dell'Hellcat di quella Terra parallela (conosciuta come Terra EssEffe). In breve tempo sono stati così reclutati il Cavaliere Nero (Dane Whitman), l'Hulk arancione (Bruce Banner), la Valchiria (Brunhilde) e Occhio di Falco (Clint Barton). Il Dottor Destino (nel corpo di Stephen Strange) scopre che la presenza di Kyle e di Patsy potrebbe causare problemi al tessuto della realtà e così con un “ricatto” obbliga Iron Man (Tony Stark) a riunire i Vendicatori per convincere, se necessario con la forza, i Difensori a far tornare Kyle e Patsy sulla loro Terra.

Fuga da Terra EssEffe

Kyle e Patsy sono nella loro camera da letto, ospiti del Dottor Strange. E' notte, ma la donna non ha sonno. Così si affaccia alla finestra e ammira la luna piena.

-Kyle! Vieni a vedere!-

-Cosa c'è? Sembri quasi spaventata.-

-La luna... sembra avere la forma di una faccia! E sta sorridendo!-

-E' vero! Oh diamine! Sai chi mi ricorda? La faccia di Uatu, l'Osservatore!-

-E' proprio così che si chiama.- conferma un ragazzo appena comparso nella stanza.

-E questo adesso chi è? Non c'è verso di avere un po' di privacy!- si lamenta Patsy -Ieri notte è entrato Wong, adesso è spuntato dal nulla...-

-Rick Jones. Non so se esisto e se mi conoscete nella vostra realtà, ma in questa in passato ho diviso la coscienza cosmica con Mar-Vell, un alieno...-

-Sì, abbiamo più o meno presente la situazione.- lo interrompe Kyle.

-Bene. Quindi credetemi se vi dico che dovete tornarvene sulla vostra Terra il prima possibile. Lo dico per il vostro bene. Questo è un pianeta di folli! Il Dottor Strange è tra le persone più equilibrate e pure lui talvolta appare fuori come un balcone!-

-Abbiamo notato che qua le cose sono più strane che da noi, il che è tutto dire, però la situazione non ci è parsa così pericolosa.-

-Tornate indietro, finché siete in tempo! Se glielo chiedete quando si trova in stato normale, Strange non farà storie e vi accontenterà.-

-Io sono venuta qui per divertirmi e non me ne andrò fino a quando non avrò vissuto qualche splendida avventura.- ribatte Patsy.

-Non capisci! Stolta!-

Come ti permetti?-

-Oh no! Sono stato qui troppo tempo! Lui sa che sono qui! E' la fine!-

Subito dopo il ragazzo scompare, o meglio, pare proprio che il suo corpo sia stato incenerito. Davanti a Kyle e Patsy compare Strange:

-Spero che non vi abbia procurato eccessivo fastidio. Purtroppo è pieno di esaltati che pensano di sapere e si sentono in dovere di avvisare gli altri di pericoli inesistenti.-

-E'... è tutto a posto.- rispondono i due un po' intimoriti.

-Ne sono lieto. Buonanotte.-

-Un attimo. Volevamo sapere... la luna. Da noi non è così.-

-Lo so, da voi è un satellite naturale sul quale vive l'Osservatore chiamato Uatu. Da noi è la faccia di Uatu stesso ad essere la Luna. Praticamente essa è un essere vivente che ci osserva, d'altronde è un Osservatore.-

-Ah. Sorprendente.-

-Affascinante, vero?-

-Non proprio inteso in quel senso.-

Strange lascia la stanza, dove rimangono un Kyle e una Patsy non più così tanto convinti di voler rimanere ancora a lungo su quella Terra.

Il giorno seguente i sette Difensori sventano una rapina catturando una banda di ladri comuni, cioè privi di alcun potere.

-E' stato noioso.- osserva Hellcat -Speravo di dover affrontare qualche super criminale.-

-Difficilmente ci capiterà di affrontare qualche super criminale.- osserva il Cavaliere Nero.

-Come mai?- chiede lei insieme a Nottolone.

-Ce ne sono pochissimi in giro. Quasi tutte le persone che ottengono o nascono con super poteri scelgono di fare il super eroe. E' molto più gratificante, no? Perché, da voi non è così?-

-No. Ci sono molti super eroi ma anche altrettanti super criminali.-

-Io pensavo che aveste lasciato quel posto perché vi annoiavate, perché non c'era possibilità per voi di mettervi in luce contro vostri simili. Per questo credevo che da voi ci fossero ancor meno super criminali che da noi.-

-Bé, esserci ce ne sono tanti, ma ci capitava di affrontarne pochi e per di più quelli più scarsi. Ma se qua siete quasi esclusivamente solo super eroi, come passate le giornate?-

-Scontrandoci tra noi super eroi. Talvolta per divertimento, talvolta per motivi più seri, qualche volta a causa di un qualsiasi tipo di fraintendimento.-

-Questo posto mi piace sempre meno.- confida Patsy a Kyle.

-Quando troviamo Papa Hagg di buon umore proverò a chiedergli di riportarci indietro.-

I Difensori stanno per separarsi, quando sul posto giungono altri super eroi.

-Mi sa che a breve ci sarà uno di quegli scontri di cui vi stavo parlando prima.- dice loro il Cavaliere Nero.

In sequenza arrivano Iron Man, Thor, Capitan America, Wasp e Giant Man, cioé i Vendicatori. Poi Scarlet, Quicksilver, Ant Man, Rogue, Banshee e Wolverine, cioé gli Incredibili Vendicatori. Poi Luke Cage, Iron Fist, l'Uomo Ragno, Jessica Jones e la Donna Ragno, cioé i Nuovi Vendicatori. Wolverine si sposta vicino a loro.

-Bé, è perché faccio parte di entrambe le formazioni.- spiega.

Senza perdere tempo a fare tutti gli altri nomi, arrivano altre tre formazioni di Vendicatori (i Segreti, i Potenti e i Nuovissimi).

-Certo che pure qua i Vendicatori vanno fortissimo.- osserva Kyle.

-Pare proprio di sì.- concorda Patsy -E tanto per cambiare invece di formazioni di Difensori ce n'è miseramente solo una.-

Iron Man si avvicina a Occhio di Falco.

-Come mai tutto questo dispiegamento?- chiede quest'ultimo.

-Perché nel caso vi opponiate a ciò che vi ordino di fare, voglio comunque risolvere la questione in poco tempo. Non dovrei nemmeno essere a perdere tempo qui, maledetto Von Doom!-

-Ho capito. Mi oppongo a ciò che mi ordini di fare.-

-Ma non ti ho ancora detto nulla!-

-Mi oppongo sulla fiducia.-

-Dovresti evitare di fare sempre lo sbruffone.-

-Senti chi parla.-

-La situazione è seria. O almeno credo. Comunque, cos'è che dovevo riferire? Maledetti impegni che si accavallano! Mi fanno dimenticare le cose! Cap, mi puoi aiutare?-

Capitan America gli sussurra qualcosa all'orecchio dell'armatura.

-Bene, ora ricordo. Il vostro Dottor Strange...-

-Io non sono di nessuno.-

-La volete finire di interrompermi? Uffa! Il vos... il Dottor Strange, nel portare qua quel Nottolone e quella Hellcat, a proposito buonasera a tutti e due, ha commesso qualche errore e a causa di ciò si possono verificare grossi ma proprio grossi problemi al tessuto della realtà. Adesso non chiedetemi cosa vuol dire tutto ciò perché non ho tempo per spiegarvelo e soprattutto nemmeno la voglia. Insomma, quei due devono essere ricondotti sulla loro Terra.

-Evviva!- esultano Hellcat e Nottolone, oramai convinti del fatto che sia stato uno sbaglio farsi portare lì.

Gli altri Difensori si voltano verso loro guardandoli con espressione interrogativa.

-Non fraintendete. Ci troviamo benissimo qui con voi. Ma, per il bene della vostra dimensione, siamo disposti a tornare alla nostra realtà.-

-Mi oppongo.- interviene Hulk -Ero fidanzato con l'altra Patsy e voglio avere la possibilità di conquistare pure questa!-

Affermato ciò si scaglia contro Thor. Che sia l'inizio di un altro fantastico leggendario scontro tra Vendicatori e Difensori?

2.5

Durante la guerra contro Herbie, quando Reed Richards dei Fantastici Quattro passava gran parte della giornata in stato catatonico, Tony Stark ebbe una relazione con la sua moglie Susan Storm. [su Difensori MIT 72] Victor Von Doom l'ha scoperto e ha minacciato di rivelarlo a Reed nel caso Tony si fosse rifiutato di usare i suoi Vendicatori per far tornare Patsy e Kyle nella loro dimensione. [sul precedente Nighthawk MIT 1] Adesso il Dottor Destino (nel corpo di Stephen Strange ma sempre all'interno della sua armatura) da Latveria si gode lo scontro tra Difensori e Vendicatori.

-Bene bene bene. Infine i Vendicatori ne usciranno sicuramente vincitori ma indeboliti. Sarà allora che dovranno affrontare i Fantastici Quattro, annullandosi a vicenda. E il vincitore finale sarò io!-

Il Dottor Destino ragiona così perché, nonostante Tony Stark abbia accettato di riunire i Vendicatori per sistemare la faccenda Kyle-Patsy, ha deciso di rivelare ugualmente a Reed cosa è accaduto tra Tony e Susan. Difatti è un Dottor Destino raggiante e felice quello che giunge al Baxter Building, quartier generale dei Fantastici Quattro.

-E' tempo di rudimentale distruzione!- grida Ben Grimm, la Cosa, appena lo vede.

-Ed io ti aiuterò più che volentieri, amico mio!- dice Johnny Storm, la Torcia Umana.

-Fermi! Non sono venuto per combattere!-

-E chi se ne frega!- risponde Ben, un minuto prima di essere sconfitto.

Johnny invece viene battuto in cinquantacinque secondi.

-Ho vinto io! Stavolta ho resistito più di te!- esulta Ben.

-E va bene. Ma stiamo ancora quindici a dodici per me.-

Victor Von Doom si avvicina a Reed Richards:

-Quei due si stancheranno prima o poi di fare brutte figure contro me?-

-Johnny è ancora giovane e Ben è sempre stato irruento. Presumo di no.-

-Facevo per dire, non volevo una vera risposta. Tua moglie dov'è?-

-E' fuori a prendere il the con le amiche. Volevi forse perdere contro lei?-

-Non volevo ci disturbasse. Sono oggi giunto qui per rovinare la tua felicità. Susan ti ha tradito con Tony Stark. Ho le prove, se non ci credi.-

Reed Richards guarda verso Doom e alcune lacrime gli rigano gli occhi.

-Vedo che mi credi. Osservare il tuo dolore è per me motivo di grande gioia.-

Reed lo abbraccia (volevo scrivere che corre ad abbracciarlo ma trattandosi di lui gli basta allungarsi per farlo).

-Cosa vuol dire questo abbraccio?-

-Victor, le mie sono lacrime di felicità! Non avrei mai pensato che ti saresti comportato da amico rivelandomi tutto ciò!-

-Te l'ho appena spiegato, non te l'ho certamente detto per amicizia ma per vederti soffrire ed affrontare Iron Man e i suoi Vendicatori.-

-Sì, lo so che pure adesso vuoi continuare a recitare la parte del cattivone, ti conosco. Facciamo finta che sia come dici tu.-

-Ma è come dico io!-

-Comunque Susan me lo aveva già detto e io l'ho subito perdonata. Capisco benissimo come possa essersi sentita sola quando io, a causa di Herbie che era impazzito e aveva rubato i poteri di mio figlio, mi aveva ridotto alla stregua di un vegetale.- [sempre su Difensori MIT 72]

-Reed, sei veramente troppo idiota. Quindi non userai i tuoi Fantastici Quattro per affrontare Iron Man e i suoi Vendicatori?-

-Certo che no! Non considero certamente Tony un amico, ma nemmeno ho intenzione di combatterlo.-

-Maledetto Reed! Ancora una volta hai rovinato i miei piani! Ancora una volta mi hai sconfitto! E stavolta pure senza volerlo! Ma un giorno mi vendicherò!-

Il Dottor Destino abbandona il Baxter Building in preda alla furia.

-Quel tipo si stancherà prima o poi di fare brutte figure contro te?- chiede Ben a Reed.

-E' ostinato, orgoglioso e mi odia. Presumo di no.-

-Facevo per dire, non volevo una vera risposta.-

Lo scontro tra Difensori e Vendicatori è molto cruento e dall'esito incerto. Certo, i Vendicatori sono in grande maggioranza numerica e non tarderebbero a vincere, se non si scontrassero tra loro. Approfittando della situazione, infatti, i Nuovissimi Vendicatori non si lanciano contro i Difensori ma contro i Potenti Vendicatori, visto che le due formazioni non si sono mai potute vedere. Gli Incredibili Vendicatori e i Nuovi Vendicatori sono impegnati a dividerli. I Vendicatori Segreti se ne stanno fermi ignorati da tutti, essendo segreti e quindi sconosciuti.

-Ma da che parte stiamo?- chiede uno di loro.

-Dovremmo essere con i Vendicatori di Iron Man, ma lui mi è sempre stato antipatico. Andiamocene approfittando del fatto che nessuno sembra prenderci in considerazione.-

Praticamente lo scontro vero e proprio sta avvenendo solo tra Vendicatori e Difensori.

-Perché stanno lottando?- si chiede Hellcat-Abbiamo capito che è meglio per tutti se ce ne andiamo e abbiamo accettato di farlo!-

-Per Hulk e voi altri Difensori siamo così importanti al punto che volete ugualmente che rimaniamo?- chiede Nottolone a colui che sembra il più assennato, il Cavaliere Nero, l'unico insieme a loro a non stare partecipando alla rissa che si è scatenata.

-Può essere, però anche se ci ricordate i nostri ex compagni in realtà sappiamo benissimo che non siete loro, in più la vostra permanenza sembra mettere a rischio l'esistenza del nostro mondo. Quindi, secondo me, probabilmente stanno combattendo con così tanto fervore non tanto per voi ma solamente perché gli piace combattere. E' un po' triste pensarlo, lo so.-

-Voglio andarmene al più presto, Kyle.- afferma un'amareggiata Patsy.

-Forse posso aiutarvi. Avevo previsto che potesse verificarsi una situazione simile, così quando nessuno mi stava guardando ho preso dal Sancta Sanctorum di Strange questo oggetto.-

-Ma è la copia della Fascia di Hamon Ti Lado creata da Papa Hagg che ci ha permesso di arrivare qua!- la riconosce Nottolone.

-E che adesso vi permetterà di andarvene.-

Il Cavaliere Nero consegna loro l'oggetto magico e li saluta:

-E' stato un piacere conoscervi. Mi sono sentito meno solo in mezzo a questi folli.-

-Kyle, ma non salutiamo Strange? Dopo tutto sulla nostra Terra hai vissuto molte avventure insieme a lui.- chiede Patsy.

-Ehm... Non te l'ho mai rivelato perché non sapevo come avresti reagito ma, nel corpo del Papa Hagg che ha aiutato me e talvolta i Difensori sulla nostra Terra, in realtà vi era il Victor Von Doom di questa Terra.-

-Cosa? In passato abbiamo praticamente collaborato col Dottor Destino?-

-Sì. Von Doom aveva trasferito la sua coscienza in quel corpo appartenuto in precedenza a chissà chi per meglio sfuggire ad Herbie, e poi con quel corpo era giunto nella nostra dimensione. Solo dopo essere tornato qui insieme a me ha attuato lo scambio di corpi col Dottor Strange di questa Terra.- [come ben descritto su Difensori MIT 72]

-Basta, non ne voglio più sapere di questo mondo. Addio Dane, sei l'unico che ci mancherà veramente.-

-Addio.-

Kyle e Patsy scompaiono. Dane Whitman si volta verso gli altri che stanno tranquillamente continuando a darsele di santa ragione.

-Potete smettere di combattere. Nottolone e Hellcat sono tornati nella loro dimensione.-

Tutti odono quel che ha detto. Nessuno si ferma. Aveva ragione. Stanno combattendo tra loro tanto per combattere, senza un vero e proprio motivo. Piuttosto sconsolato, lentamente si allontana.

3.5

Uatu, la Luna, sta osservando tutto quel che sta accadendo. Dopotutto è l'Osservatore. Fino ad oggi ha sempre mantenuto il suo giuramento di non interferenza, d'altronde gli era stata data quella forma proprio perché gli fosse praticamente impossibile intervenire nelle faccende dei terrestri. Ma qualcosa in lui è cambiato. Non li sopporta più quegli esserini caotici. Così, sempre sorridendo, decide di compiere movimenti che mai fino ad allora aveva compiuto. Uatu, l'Osservatore, la Luna, si scaglia contro la Terra. Tutto ciò starà veramente accadendo oppure quell'enorme faccione sorridente che s'avvicina sempre più è solo un'allucinazione collettiva che ha colpito gli abitanti di quel pianeta?

New Richmond Riding Academy, Nassau County, New York.

Abitazione di Kyle Richmond e Patsy Walker.

Sono passati alcuni giorni dal loro ritorno da Terra EssEffe. Kyle Richmond ha sbrigato alcune faccende riguardanti la Richmond Enterprises. Patsy Walker ha sbrigato alcune faccende riguardanti il parco divertimenti a Centerville di cui è proprietaria insieme alla sua amica Hedy Wolfe. Il loro nuovo maggiordomo, il non più giovanissimo Alphonse Collins, li osserva mentre stanno lasciando l'abitazione vestiti dei loro colorati costumi.

-Adesso abbiamo qualche giorno tutto per noi, no?- dice Patsy al fidanzato.

-Sì. E il commissario Peterson ci sta aspettando. A Hempstead ci sono casi da risolvere che necessitano della presenza di super eroi. Alphonse, non ci aspettare per cena. Anzi, hai la giornata libera.-

Detto ciò, i due si allontanano a bordo della loro roboante autovettura. Alphonse Collins li guarda scomparire all'orizzonte e non può fare a meno di canticchiare:

- Nananananananana, Nighthawk!-

NEL PROSSIMO NUMERO

Mastermind e il suo Circo del Crimine hanno deciso di attuare le loro malefatte in una città in cui i super eroi scarseggiano. Ed è così che si ritrovano a Hempstead. Sempre in quella città c'è uno studente dell'Adelphi University che sogna di fare il super eroe e si propone come giovane assistente a Nottolone. Si chiama Ken Shiga e come nome di battaglia usa Koi Boi. E' agile, veloce e afferma di poter parlare con i pesci. Che roba!

Chiacchiere sparse.

- Si chiude la breve avventura su Terra EssEffe e nell'Universo MarvelSF (sperando che sia stato tutto chiaro, ma anche fosse altrimenti non ha importanza, data la rilevanza praticamente nulla avuta dalla trama). Un inizio di serie un po' strano, ma volevo omaggiare in modo strano lo strano gruppo dei Difensori (e l'epico scontro coi Vendicatori), che tanta importanza ha avuto, ha e avrà per un personaggio come Nottolone. Adesso però si torna nell'Universo MarvelIT e per ora non ci sarà traccia dei Difensori nelle avventure di Kyle e Patsy (anche perché si sono da poco sciolti). Dalle anticipazioni penso si sia capito dove si andrà a parare. D'altronde Nottolone era stato volontariamente creato come un simil Batman (devo forse ricordare il suo debutto nello Squadrone Sinistro? Oramai l'ho ricordato comunque). Nananananananana... ehm...

Scritto da Gabriel Bres / Bruno Breschi.

Supervisionato da Carlo Monni.